Carissimi amici, non ho parole. Il 2020 è stato un anno difficile e indimenticabile. Grazie a voi e al vostro sostegno, ho superato importanti traguardi. Non mi riferisco solamente alle numerosissime copie vendute, ma soprattutto, alle vostre acute osservazioni, ai commenti, alle chiacchierate, all’interesse dimostrato da voi che siete i più grandi e i migliori lettori, estimatori e diffusori delle mie opere. Grazie di cuore e buon 2021.
Lo spettacolo "Acqua buona, acqua cattiva" è un monologo interattivo in cui si fondono teatro, poesia e musica. È diviso in tre parti di circa 1h30 ciascuna: "Il nostos", "Storie" e "Memorie". Lo spettacolo è rivolto a tutte le fasce d'età e fortemente raccomandato ai più giovani.
Filippo legge Melis, l'autore da la sua impronta recitativa ad alcune sue poesia, Ichnusa e Inno alla gioia, sono i due brani che anticipano il lavoro di recitazione.
homo sum, humani nihil a me alienum puto ‹òmo sum umàni nìil a mè ali̯ènum puto (lat. «sono uomo, niente di ciò ch'è umano ritengo estraneo a me»)
Publio Terenzio Afro
